Detrazioni fiscali 2018 e GSE
Cogli tutti i vantaggi delle detrazioni fiscali 2018: IVA ad aliquota ridotta e detrazioni fiscali.
Sei alla ricerca di una guida sulle Detrazioni fiscali 2018 e vuoi sapere quali tipologie esistono e come ottenerle?
Se questo è il tuo intento sei nella pagina corretta.
In questa pagina vedremo come cogliere i vantaggi delle detrazioni fiscali, analizzando quali tipologie di agevolazioni fiscali esistono per il 2018 e quali condizioni sono necessarie per la loro richiesta.
Andremo a toccare i seguenti punti:
- Tipologie di detrazioni fiscali 2018 per la ristrutturazione edile
- Detrazioni fiscali nel dettaglio
- Video riassuntivo dall’agenzia delle entrare
- Guida in pdf sulla detrazioni fiscali per la ristrutturazione edile, informazioni e aggiornamenti dall’agenzia delle entrate.
Tipologie di detrazioni fiscali 2018
Bonus ristrutturazioni - Irpef al 50%
Su interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia
Risparmio energetico: Irpef 65%
Sulle spese sono state sostenute per riduzione del fabbisogno energetico, miglioramento termico dell’edificio, ecc…
Bonus mobili ed elettrodomestici: Irpef al 50%
Per interventi legati a manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione ecc…
Bonus Verde per esterni: Irpef al 36%
Per lavori legati a sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, ecc…
Detrazioni fiscali 2018 nel dettaglio
Analizziamo nel dettaglio le varie detrazioni fiscali 2018
Ricordiamo che il presente materiale è a titolo meramente informativo senza pretesa di valenza ufficiale. Pertanto, per tutti i riferimenti ufficiali leggere la documentazione contenuta nella sezione “Guide fiscali” sul sito www.agenziaentrate.gov.it
Bonus ristrutturazioni: Irpef al 50%
In vigore fino al 31.12.2018
Introduzione
La legge di bilancio 2018 (legge n. 205 del 27 dicembre 2017) ha rinviato al 31 dicembre 2018 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%) e del limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.
Salvo che non intervenga una nuova proroga, dal 1° gennaio 2019 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro.
Lavori su cui è possibile usufruire della detrazione fiscale:
Interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia, come ad esempio:
- Installazione di ascensori e scale di sicurezza
- Sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso
- Costruzione di scale interne
- Eliminazione delle barriere architettoniche
- Realizzazione di ogni strumento che sia idoneo a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone con disabilità gravi
- Impianti elettrici e idraulici per messa a norma
Modalità di pagamento
Per fruire della detrazione per la ristrutturazione è necessario pagare con bonifico bancario o postale.
Dal bonifico devono risultare:
- CAUSALE DEL VERSAMENTO con riferimento alla norma
- CODICE FISCALE e/o PARTITA IVA di chi dovrà beneficiare della detrazione
- CODICE FISCALE e/o PARTITA IVA del beneficiario del pagamento
Risparmio energetico: Irpef al 65%
In vigore fino al 31.12.2018
Introduzione
L’agevolazione fiscale consiste in detrazioni dall’Irpef al 65% (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall’Ires (Imposta sul reddito delle società) ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
Lavori su cui è possibile usufruire della detrazione fiscale:
In particolare, le detrazioni sono riconosciute se le spese sono state sostenute per:
- La riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
- Il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi)
- L’installazione di pannelli solari
- La sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
Modalità di pagamento
Per fruire della detrazione per la ristrutturazione è necessario pagare con bonifico bancario o postale.
Dal bonifico devono risultare:
- CAUSALE DEL VERSAMENTO con riferimento alla norma
- CODICE FISCALE e/o PARTITA IVA di chi dovrà beneficiare della detrazione
- CODICE FISCALE e/o PARTITA IVA del beneficiario del pagamento
Bonus mobili ed elettrodomestici: Irpef al 50%
In vigore fino al 31.12.2018
Introduzione
Si può usufruire della detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, ad A per i forni, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
La detrazione del 50% deve essere calcolata sull’importo massimo, riferito alle spese di acquisto, di 10.000 euro da ripartire in dieci quote annuali di pari importo.
Per avere l’agevolazione è indispensabile realizzare una ristrutturazione edilizia (e usufruire
della relativa detrazione), sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.
Attenzione però che per ottenere il bonus è necessario che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni.
Interventi edilizi necessari per avere la detrazione sono:
- Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione
edilizia su singoli appartamenti - Ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi
- Manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali
Come ottenere il bonus?
La detrazione per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi
Modalità di pagamento
Per avere la detrazione sugli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici occorre effettuare
i pagamenti con:
– Bonifico,
– Carta di debito o credito.
La detrazione è ammessa anche se i beni sono acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le modalità sopra indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento.
Non è invece consentito pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.
Documenti da conservare per usufruire delle detrazioni fiscali 2018:
- Ricevuta del bonifico
- Ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito)
- Documentazione di addebito sul conto corrente
- Fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti
Bonus verde: Irpef al 36%
In vigore fino al 31.12.2018
Introduzione
È una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute nel 2018 su alcuni tipi di interventi, che va ripartita in dieci quote annuali di pari importo e va calcolata su un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo, comprensivo delle eventuali spese di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi.
La detrazione massima è di 1.800 euro per immobile (36% di 5.000).
Interventi edilizi necessari per avere la detrazione sono:
- Sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi
- Realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
Modalità di pagamento
Per poter fruire della detrazione fiscale 2018 relativa al Bonus Verde occorre effettuare
i pagamenti delle spese sostenute attraverso strumenti che consentono la tracciabilità delle operazioni.
Sono considerati idonei i seguenti pagamenti:
– Bonifico ordinario,
– Carta di debito o credito.
Ricordiamo che il presente materiale è a titolo meramente informativo senza pretesa di valenza ufficiale. Pertanto, per tutti i riferimenti ufficiali leggere la documentazione contenuta nella sezione “Guide fiscali”